Cos’è un fusore di stampa?

Il fusore di stampa è quella parte fondamentale di una qualsiasi stampante laser o fotocopiatrice che imprime definitivamente l’inchiostro di stampa sul foglio di carta utilizzato, tramite la cosiddetta operazione di fissaggio del toner; nonostante sia in assoluto la prima causa di guasti in una stampante, la sua funzione è fondamentale per una buona riuscita della stampa stessa, senza sbavature e imprecisioni.

Come funzionano i fusori di stampa?

Sebbene possa apparire complicato, in realtà il funzionamento sotteso ad un processo di stampa è piuttosto semplice.
Il fusore è composto da due rulli compressori riscaldati, che utilizzano una lampadina al quarzo al loro interno per raggiungere la temperatura ottimale, ogni volta che occorre procedere con la stampa; per questo motivo, le stampanti necessitano sempre qualche secondo per riscaldarsi a dovere, e questo meccanismo implica il più gran dispendio di energia elettrica rispetto all’intero processo di stampa. Quando l’inchiostro si diffonde per riversarsi sulla carta in fase di stampa, interviene ciascun rullo fusore, impedendo la formazione di sbavature, macchie ed errori. Per evitare che l’inchiostro bagnato si attacchi direttamente ai rulli piuttosto che alla carta, a causa dell’alto calore, ogni rullo fusore è ricoperto in teflon. Tramite l’olio fusore, i due rulli intervengono affinché l’inchiostro diventi un tutt’uno con la carta, evitandone la volatilità e la dispersione.

Il successo di una buona impressione dell’inchiostro sulla carta, nonché la velocità e la precisione della stampante sono determinati dal calore e dalla pressione esercitata dai rulli fusori. L’operazione di fissaggio del toner risulta essere indispensabile per una stampa corretta e ben fatta; senza di essa, l’inchiostro sarebbe solamente appoggiato sulla carta, creando in questo modo disastrosi e poco stabili risultati. Il meccanismo appena esplicato è il principale responsabile della temperatura calda dei fogli in uscita dalla stampante.

Cosa può causare danni e guasti?

L’unità di fusione di una stampante è la principale responsabile dei frequenti guasti al macchinario, che comportano notevoli spese di riparazione. Il problema più frequente riguarda il surriscaldamento dei rulli, dovuti alla rottura del termostato che regola la temperatura degli stessi, permettendone il raffreddamento una volta raggiunta la soglia massima del calore. Se il surriscaldamento ha luogo, il processo di stampa comporta pericoli alti come la bruciatura dell’intero foglio. Altri importanti fautori di danni sono la polvere e lo sporco che possono filtrare dall’esterno; per evitare che questo accada è sufficiente una manutenzione periodica dei rulli, che vanno puliti con un panno asciutto.